Perché i bambini non mangiano le verdure? Verso i 2-3 anni e verso l’adolescenza molti bambini e ragazzi sviluppano una naturale avversione per ogni cibo nuovo, neofobia. Questo è un retaggio dei nostri antenati primitivi, un istinto di sopravvivenza: mangiare solo cibi conosciuti significava continuare a vivere.

Questa situazione chiaramente è reversibile: questa paura dei cibi nuovi non è eterna, e può essere aiutata in molti modi. Ognuno di noi infatti è influenzato anche dall’ambiente in cui vive, non solo dal suo patrimonio genetico.
Esistono alcuni accorgimenti utili per educare i bambini all’esperienza del gusto: impariamo a cucinare le verdure bene, con amore, rendendole protagoniste dei nostri piatti.

Se consideriamo la verdura come un semplice contorno, questa assume un valore accessorio.
Se invece la verdura è l’ingrediente principale su cui ruota tutto il nostro piatto, allora anche per i bambini sarà indispensabile.

Le verdure sono buone! Questo è il principio del gusto a cui dobbiamo educare i bambini.
Le verdure migliori sono quelle di stagione: la Natura non ce le offre a caso, ma ce le presenta nel momento in cui sono più gustose, colorate, ricche di nutrienti, vive.